Come Rifondazione Comunista Firenze aderiamo convintamente all’appello della società civile ai governi e alle istituzioni europee “Stand up for Change! Coalizione per la democrazia e la laicità in Europa e in Afghanistan” lanciato dal CISDA (Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane) ed altrettanto convintamente parteciperemo al presidio indetto per sabato 25 settembre alle 17:00 in Piazza Duomo (davanti alla sede della Regione).
L’occupazione ventennale dell’Afghanistan da parte delle forze occidentali guidate dagli Stati Uniti ha rivelato, al momento del ritiro delle truppe, il fallimento intrinseco di questa operazione.
Un’operazione militare che per due decenni ha malamente mascherato pretese imperialiste con finte vocazioni umanitarie, che si sono alla fine rivelate essere meri discorsi di propaganda.
Le donne afghane sono tra coloro che più di tutti nella popolazione hanno subito gli effetti della guerra: se è vero che un governo fondamentalista come quello talebano non riconoscerà loro eguali diritti, è importante anche ricordare, come fa proprio il CISDE, che anche durante l’occupazione occidentale “la liberazione delle donne” non è stata raggiunta: l’87% delle donne afghane, difatti, è ancora analfabeta; le donne che hanno avuto la possibilità di studiare e lavorare costituiscono un’esigua minoranza, usata dai governi occidentali per dimostrare il successo dell’occupazione”.
Invitiamo quindi tutte e tutti a leggere e condividere l’appello del CISDE e a partecipare al presidio di sabato 25 settembre.
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Immagine dalla pagina Facebook di CISDE