Il nemico estende la guerra di sterminio contro il Libano con la partnership americana, la collusione internazionale e l’assenza di una posizione araba.
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha confermato che i crimini dell’occupazione contro il popolo libanese fraterno oggi hanno deliberatamente preso di mira civili innocenti per infliggere il maggior numero possibile di vittime, come parte della guerra di genocidio in corso condotta dall’occupante criminale e dal suo esercito terroristico contro i nostri popoli in Palestina e Libano.
Il Fronte ha affermato che questo crimine brutale scatenato è alimentato dal completo supporto e dalla partnership americana, dalla collusione internazionale e dal silenzio e dal tradimento dell’assenza di una posizione araba ufficiale, che si estende fino al punto di partnership con l’aggressione nel caso dei regimi di normalizzazione arabi.
Il Fronte ha sottolineato che il nostro popolo in Libano e Palestina, insieme alle forze di resistenza nella regione, è impegnato in una giusta battaglia per difendere la propria esistenza e il proprio destino contro un nemico criminale. Ha osservato che l’impegno della resistenza in Libano a limitare gli attacchi alle basi militari e alle forze di occupazione è stato recepito dall’occupazione con massacri che hanno colpito civili, case e strutture in Libano.
Il Fronte ha affermato che la posizione araba ufficiale e popolare deve andare oltre le sue posizioni attuali e sollevarsi in difesa dell’esistenza della nazione, in un modo che corrisponda alla portata della sfida nella battaglia per l’esistenza.
Il Fronte ha anche sottolineato che le forze di resistenza, che rappresentano i figli e i popoli della nazione, sono unite e determinate a difendere le loro terre d’origine e i loro popoli da questo nemico criminale.
Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina
Dipartimento Centrale dei Media
23 settembre 2024