CIRCOLO PRC “FIRENZE SUD-GALLUZZO” – CONGRESSO 18 DICEMBRE 2024
RELAZIONE
Prima di tutto rivolgo un saluto agli ospiti che ho avuto il piacere di invitare al questo congresso, sia in
ossequio al regolamento congressuale che come testimonianza di un lavoro comune nelle sezioni ANPI e
nella lista Sinistra Progetto Comune.
L’intervallo di tempo tra il precedente congresso e questo presente è decisamente breve, poco più di tre anni, eppure questo periodo ha comunque registrato dei forti cambiamenti, purtroppo decisamente negativi a livello nazionale (governo neofascista e conseguente torsione autoritaria) e internazionale (guerra in Ucraina, massacri di civili a Gaza, nuova elezione di Trump a presidente USA).
Il tesseramento
Dal punto di vista del tesseramento, il circolo è passato dalle 20 tessere del 2021 e del 2022, alle 22 del 2023 e alle 24 di quest’anno. Anche se non esaltante, il dato è comunque incoraggiante visto che conferma un nucleo di compagne/i ormai consolidato, incrementato quest’anno anche da una compagna della sezione Gavinana dell’ANPI.
Il livello istituzionale
Il nostro compagno Luigi Casamento ha positivamente concluso il suo mandato di consigliere di Quartiere,
dimostrando sempre maggiore incisività e interazione con la lista Sinistra Progetto Comune; nelle elezioni di quest’anno, è risultato eletto il nostro compagno Marco Ottonieri, che però è stato costretto per motivi
personali a rassegnare le dimissioni venendo sostituito da Giovanna Sesti, storica attivista dei beni Comuni
del quartiere e già consigliera di quartiere, da anni fortemente in sintonia con le nostre istanze.
A livello cittadino il circolo ha partecipato attivamente alla campagna elettorale per le elezioni
amministrative di quest’anno che hanno visto la conferma del compagno Palagi in consiglio comunale.
A livello nazionale, come accennato, le elezioni politiche del 2022 hanno registrato un risultato per noi
assolutamente negativo, con l’approdo al governo di dichiarati neofascisti e con la débacle di Unione
Popolare, l’ennesimo tentativo di aggregazione elettorale della sinistra anticapitalista e che non si riconsoce
nel sistema di alleanze che ha al centro il PD, che ha concluso di recente anche formalmente la sua effettiva
esistenza.
L’attività del circolo
Il periodo intercongressuale, come già detto, è stato segnato da forti cambiamenti, anche della società e delle relazioni tra le persone, dato che è iniziato a pandemia ancora in corso. Anche il nostro circolo, in pandemia, ha iniziato la modalità di riunioni da remoto, che tuttora continua, anche se continuiamo a riunirci nelle nostre sedi storiche del circolo Boncinelli di Gavinana e della Casa del Popolo del Galluzzo.
Proprio al Galluzzo negli ultimi anni, in collaborazione con il prof. Bruno D’Avanzo e con il nostro
compagno Marco Chiari, sono stati organizzati interessanti e partecipati incontri di approfondimento storicopolitico su importanti scenari quali l’America Latina o il continente asiatico.
Sempre al Galluzzo tutti gli anni abbiamo organizzato la consueta Festa di Liberazione, con l’importante
supporto della Federazione provinciale, che ha riscosso un costante successo di pubblico negli spettacoli e
nei dibattiti organizzati. Il successo della Festa è alla base della buona situazione finanziaria del circolo.
Un altro appuntamento fisso che abbiamo rispettato è stata la celebrazione dell’11 Agosto-Liberazione di
Firenze, con la deposizione di fiori davanti al ceppo commemorativo al circolo Vie Nuove con letture ispirate alla Resistenza e all’antifascismo, seguito da un picnic che quest’anno si è tenuto nella stupenda pioppeta del Galluzzo.
Il circolo ha dato anche importante supporto alle Feste provinciali organizzate nel nostro territorio.
Maggiori difficoltà abbiamo incontrato nell’organizzazione del ciclo di proiezioni di film al circolo
Boncinelli, che purtroppo da anni già vedeva in calo la partecipazione di persone esterne al circolo.