Comitato Politico Federale di Firenze: documento approvato il 12 ottobre 2022
Il Comitato Politico Federale di Firenze ringrazia le compagne e i compagni che a tutti i livelli hanno permesso a Unione Popolare di essere presente sulle schede elettorali il 25 Settembre 2022. Ringrazia tutte le compagne e i compagni per aver garantito con il proprio impegno e la militanza la riuscita della festa al Galluzzo, della festa dei circoli del Mugello a Borgo San Lorenzo, della festa provinciale e della festa di Empoli.
Dopo due anni di crisi pandemica globale, l’aumento dei costi delle materie prime, lo scoppio della guerra con l’invasione russa dell’Ucraina e la conseguente inflazione, si è determinato un quadro internazionale che ha gravi ripercussioni sulle condizioni della classe lavoratrice.
Gli eventi avversi dovuti alla crisi climatica non hanno fatto che aggravare la situazione già complessa anche sul nostro territorio. Se già le lavoratrici e i lavoratori italiani sono gli unici che in Unione europea hanno visto diminuire costantemente i propri salari sin dagli anni ’90, oggi nuovi scenari di austerità sono riconosciuti anche da chi è tra i fautori della situazione che ci troviamo a vivere (il presidente francese Macron ha parlato della “fine dell’era dell’abbondanza”).
In questo quadro, il nostro partito deve essere in grado di creare un serio programma capace di contrastare le politiche che il futuro governo di centro destra porterà avanti e di contribuire alla costruzione dell’unità delle forze anticapitaliste e antiliberiste per migliorare le condizioni delle classi popolari.
Nonostante lo sforzo di tutte le compagne e tutti i compagni, Unione Popolare non ha raggiunto i risultati sperati e ancora una volta la sinistra di alternativa non ha ottenuto una rappresentanza in Parlamento. Se è possibile individuare e riflettere insieme su quelli che sono stati i limiti della campagna elettorale (dal pochissimo tempo a nostra disposizione, alle difficoltà legate agli scarsi mezzi economici a nostra disposizione passando per il sistematico oscuramento mediatico), la sfida con cui siamo oggi chiamate e chiamati a confrontarci è quella sul come portare avanti questo progetto. Crediamo che Unione Popolare debba essere uno spazio politico in cui costruire l’opposizione sociale e politica al prossimo governo. Crediamo sia forte la necessità di assemblee territoriali che proseguano il radicamento della proposta politica, anche in vista delle prossime scadenze elettorali amministrative.
Il percorso avviato da Unione Popolare non preclude ma va piuttosto di pari passo con il rilancio e il rafforzamento del nostro Partito: dobbiamo essere capaci di garantire la pari dignità delle forze aderenti, lasciando autonomia alle stesse, senza svolte organizzative che l’appesantirebbero.
Il Comitato Politico Federale di Firenze ritiene che la nuova fase che si prospetta richieda il rilancio del Partito con una elaborazione teorica e pratica, in modo tale da supportare il lavoro del Partito sui territori. Il nostro lavoro contro la guerra e le sue conseguenze, la costruzione di un movimento per la pace, per una via diplomatica all’uscita dal conflitto devono essere al centro della nostra azione politica, andranno promossi momenti di aggregazione per organizzare la protesta contro l’aumento del costo della vita e delle bollette a partire dalla campagna a cui abbiamo già aderito “Noi non paghiamo”. Rinnoviamo l’impegno di lavorare nel campo unitario alternativo al Partito Democratico in vista delle amministrative del 2023 (Campi Bisenzio) e del 2024.
Il rilancio del nostro Partito passa ovviamente anche da un’approfondita riflessione sulla nostra struttura organizzativa e sul suo funzionamento. Il Comitato Politico Federale di Firenze esprime forte preoccupazione e disappunto per i ritardi nella convocazione degli organismi dirigenti nazionali in fase di predisposizione delle liste, in campagna elettorale e in seguito al voto. Anche la stessa gestione della comunicazione interna e la modalità con cui sono state prese e messe in atto le decisioni (individuazione delle candidature, distribuzione dei moduli, elaborazione del programma per fare degli esempi) non hanno permesso un lavoro politico capace di rispondere con chiarezza alle richieste di simpatizzanti e possibili elettori.
Il Comitato Politico Federale di Firenze ritiene quindi urgente la ripresa dei lavori della Conferenza di Organizzazione: è infatti necessario aprire una fase di rigenerazione che rilanci il Partito della Rifondazione Comunista – SE, il suo progetto politico e ne faciliti un positivo cammino all’interno del percorso di costruzione e allargamento di Unione Popolare.
Documento approvato all’unanimità dal Comitato Politico Federale di Firenze il 12 ottobre 2022
Documento presentato dal Circolo PRC-SE Empolese Valdelsa (assunto dalla Presidenza)
Documento presentato dal Circolo PRC-SE dal Circoli di Borgo San Lorenzo e di Barberino – Mugello Ovest (assunto dalla Presidenza)
Documento presentato dal Circolo PRC-SE dal Circolo Firenze Sud – Galluzzo (assunto dalla Presidenza)