In questo momento storico così difficile, in cui si vedono minacciati i valori dei diritti sociali e segnata in modo trasversale tutta la popolazione, ci arriva l’amara notizia della scomparsa della compagna Lidia Menapace.
Lidia, staffetta partigiana, senatrice, comunista, femminista e pacifista, ha dedicato la vita a lottare contro ogni forma di oppressione, contribuendo con la sua passione straordinaria anche all’elaborazione teorica.
Punto di riferimento imprescindibile per l’antifascismo, per il pacifismo e per il femminismo, la sua storia si intreccia a quella di importanti realtà politiche e sociali.
Nel dolore più sentito resta la gioia di averla rivista anche durante le ultime feste nazionali del nostro Partito, tenutesi a Firenze, da cui viene questa foto del 2017. Non possiamo dimenticare l’immagine di averla vista, appena arrivata, mettersi in cucina ad aiutarci, per sostituire una persona che si era sentita poco bene. La generosità della militanza segna le storie più belle.
Salutiamo Lidia a pugno chiuso e con profonda gratitudine, che la terra sia lieve a una personalità così grande.