🚩 (area politico – militare della resistenza palestinese di ideologia marxista-leninista)
La risposta iraniana all’entità sionista è un evento cruciale che stabilirà nuove regole di ingaggio nella regione.
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha elogiato il fatto che la Guardia Rivoluzionaria iraniana abbia preso di mira siti militari sionisti con dozzine di missili e droni in risposta all’aggressione dell’entità contro il consolato iraniano a Damasco, descrivendo la risposta iraniana come un evento cruciale e significativo che stabilirà nuove regole di ingaggio nella regione.
Il Fronte ha confermato che la legittima risposta iraniana ha infranto il prestigio dell’entità sionista, rivelandone la fragilità e l’incapacità di difendersi o di ripristinare il suo potere di deterrenza. Allo stesso tempo, ha confermato la capacità della Repubblica Islamica dell’Iran e delle fazioni della resistenza di sferrare attacchi dolorosi all’entità sionista, aggravando la sua crisi interna a causa della sua incapacità di raggiungere uno qualsiasi dei suoi obiettivi di eliminare la resistenza nella Striscia di Gaza, o fermare gli attacchi diretti contro di esso dalla resistenza in Libano, Yemen e Iraq.
Il Fronte ha spiegato che la fretta dell’amministrazione americana e dei suoi partner in Gran Bretagna, Francia, Germania e alcuni dei suoi esponenti arabi nella regione di usare tutte le loro armi difensive per cercare di proteggere l’entità sionista dai missili e dai droni iraniani conferma la tesi del coinvolgimento di questi stati nei crimini sionisti nella regione, soprattutto a Gaza. Rivela anche che questa entità sionista ha subito una sconfitta strategica, è diventata umiliata e debole e non è in grado di proteggersi, implorando ora i suoi alleati di assumere questo ruolo.
Il Fronte ha concluso la sua dichiarazione affermando che gli attacchi iraniani senza precedenti, i primi del loro genere nella storia contro l’entità sionista, rappresentano un importante punto di svolta nella battaglia di Tempesta di Al-Aqsa e a favore delle fazioni della resistenza. Le ripercussioni di questo attacco avranno effetti urgenti sull’entità sionista affinché fermi la sua guerra genocida nella Striscia di Gaza, dopo che l’amministrazione americana e i suoi alleati si sono resi conto che qualsiasi escalation nella regione porterebbe a una guerra regionale in cui le loro basi e i loro interessi non saranno al sicuro, né l’entità sionista sarà in grado di difendersi dopo il crollo del suo potere di deterrenza e la sua umiliante sconfitta di fronte alla resistenza a Gaza e su altri fronti.
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina
Dipartimento centrale dei media
14 aprile 2024