Novità da Gaza e Cisgiordania e manifestazione a Firenze ( sabato 14 settembre).

Documentazione di una serie di recenti attacchi di coloni e IOF in Cisgiordania.

Tulkarem:
L’occupazione ha continuato a prendere d’assalto il campo profughi di Tulkarem, provocando ingenti distruzioni di proprietà e infrastrutture. Le forze hanno bruciato la casa del martire Ahmed Salit.

Le IOF hanno impedito alle squadre della Mezzaluna Rossa di entrare nel campo profughi di Tulkarem per trasportare casi medici all’ospedale, nonostante il precedente coordinamento tramite il Comitato Internazionale della Croce Rossa.

Tubas:
Le IOF hanno assediato una casa nella città di Tammun e hanno impedito alle squadre mediche di raggiungere un giovane ferito nelle vicinanze. La Mezzaluna Rossa ha recuperato il ferito che era stato gravemente ferito alla coscia dagli spari dell’occupazione. Sono stati segnalati quattro feriti dagli spari delle IOF.

Le IOF hanno arrestato e aggredito i cittadini durante l’assalto alle loro case nella città di Tammun.

Ramallah:
Le IOF hanno preso d’assalto il villaggio di Kharbatha Bani Harith, a ovest di Ramallah, e arrestato i cittadini.

Nablus:
I coloni dell’insediamento “Rehalim” hanno attaccato le case vicine all’incrocio del villaggio di Yatma, a sud di Nablus, e hanno appiccato incendi nella zona.

Altro fronte (Libano meridionale): fonti di sicurezza europee affidabili ad Al-Mayadeen:

L’attacco condotto da Hezbollah all’Unità 8200 a “Glilot” e alla base “Ein Shemer” ha ottenuto un grande successo.

L’attacco ha causato diversi morti e feriti.

Il numero di morti dell’Unità 8200 di intelligence “israeliana” ha raggiunto quota 22.

Il numero di feriti dell’Unità 8200 di intelligence “israeliana” ha raggiunto quota 74.