Lo spettro della carestia e della morte per sete infesta l’intera Striscia di Gaza. (comunicato del FPLP)

Gli Stati Uniti e l’Occidente sono responsabili del più orribile disastro umanitario della storia moderna, commesso dal nemico sionista nella Striscia di Gaza.

Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ritiene l’America e l’Occidente responsabili delle condizioni catastrofiche senza precedenti vissute dal nostro popolo nella Striscia di Gaza nel mezzo della continuazione della guerra sionista di genocidio e della distruzione sistematica di tutti gli aspetti della vita.

Oggi, la Striscia di Gaza sta vivendo il peggior disastro umanitario della storia moderna, commesso contro di essa con la partecipazione diretta americana, la collusione internazionale e il silenzio arabo. La chiusura completa dei valichi ha portato a conseguenze catastrofiche per la vita dei cittadini, con una grave carenza di beni essenziali, tra cui latte per neonati, integratori alimentari e medicinali. Migliaia di feriti dall’aggressione e pazienti affetti da malattie croniche rischiano di morire a causa della chiusura dei valichi.

Il Fronte avverte che lo spettro della carestia e della morte per sete minaccia tutte le aree della Striscia di Gaza, in particolare nel nord della Striscia e nelle zone affollate da migliaia di sfollati, soprattutto alla periferia della città di Rafah, che soffre la crisi mancanza di beni di prima necessità e grave carenza d’acqua a causa degli attacchi ai pozzi d’acqua e agli impianti di desalinizzazione, e al diretto attacco sionista alle tende degli sfollati nonostante le abbiano dichiarate aree sicure. La Striscia di Gaza e i civili innocenti si sono trasformati in un banco di prova aperto per varie armi americane bandite a livello internazionale.

Il silenzio del mondo di fronte a queste atrocità è sospetto e rivela la caduta delle maschere del cosiddetto mondo libero e di chi piange sui diritti umani. I detenuti della Striscia di Gaza, come rivelato dai prigionieri rilasciati, sperimentano livelli orribili di tortura, mutilazione e altri metodi brutali.

Chiediamo urgentemente alle persone libere del mondo di espandere l’intifada globale contro la guerra sionista di genocidio sulla Striscia e contro tutte le entità occidentali coinvolte in questi crimini, in particolare America, Gran Bretagna e Germania. È diventato chiaro che c’è il via libera occidentale all’occupazione per distruggere tutti gli aspetti della vita, le infrastrutture e lanciare una guerra di fame sulla Striscia alla luce del fallimento degli obiettivi militari.

Chiediamo ai paesi arabi di attuare le loro decisioni per imporre la rottura dell’assedio e portare materiali di soccorso e forniture essenziali nella Striscia senza alcuna condizione o decisione da parte dell’occupazione. Eventuali carenze o ritardi porteranno al proseguimento e all’aggravamento di questo disastro.

Nonostante tutte queste atrocità, Gaza rimarrà salda, un cimitero per i sionisti e i loro scagnozzi, e continuerà a lottare per la sua esistenza e la sua vita. Siamo fiduciosi che trionferà in questa guerra globale sionista-occidentale contro di essa.

Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina
Dipartimento centrale dei media
21 giugno 2024